Cerco l'istante in cui si rivela il volto umano, sorpreso nella sua intimità sembra fissare l'osservatore ma in realtà guarda se stesso, lascia intravedere il dramma universale dell'esistenza, intimamente lacerato da conflitti, insicurezze, vaga sospeso nel tempo. A volte mi appare inerme difronte allo smarrimento dell'uomo e alla sua progressiva spersonalizzazione, altre al contrario come fortezza in grado di resisterli.